Perché non si usano i guanti nel cricket?

La palla da cricket è un oggetto sportivo pesante il cui nucleo è costituito da sughero. Pesa quasi 163 grammi. Una palla da cricket, se colpita con un buon tempismo, può viaggiare a una velocità di circa 140-150 km/h. Nonostante il suo peso e la velocità con cui viaggia, dei dieci fielder in campo, solo il wicket-keeper può indossare i guanti.

A differenza del baseball, nel cricket i giocatori devono prendere la palla a mani nude. Solo il wicket-keeper può indossare parastinchi o protezioni per le gambe e guanti palmati di dimensioni specifiche per ricevere la palla. Qualsiasi altro difensore non può indossare dispositivi di protezione. Se un difensore si è infortunato alle mani o alle mani, allora può indossare un equipaggiamento protettivo solo dopo il consenso di un arbitro.

Gli unici altri giocatori in campo che possono indossare i guanti sono i battitori. Per un battitore, i guanti sono considerati un’estensione della mazza. Quindi, se una palla viene deviata attraverso il guanto e viene presa da un difensore, il battitore viene considerato eliminato. Allo stesso modo, se un battitore entra in contatto con la palla involontariamente e se la palla corre verso il limite, anche i punteggi vengono aggiunti al totale del battitore.

Niente guanti? Ma perché?

Una delle teorie all’avanguardia che spiega il motivo per cui i difensori non indossano i guanti è la tecnica corretta con cui i giocatori dovrebbero prendere la palla. La palla viene presa afferrandola con entrambe le mani in modo da riceverla nel momento in cui l’impatto generato dalla palla è minimo. Se viene impiegata una tecnica appropriata, anche senza guanti è assolutamente sicuro prendere la palla da cricket.

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